Torri di pietra
€ 16,00
Un ladro ex costumista di cinema riceve, dalla veggente di cui è innamorato, un incarico di vitale importanza per l’umanità. Si tratta di una missione impossibile? No, in realtà deve solo rubare un libro che si trova in una biblioteca gestita da una giovane fannullona appassionata di esoterismo. Ma che succede se il libro è stato dato in prestito a un giovane investigatore privato che per pagare le bollette fa l’accompagnatore di mascotte? È questo l’inizio di un’avventura in cui una serie di personaggi stralunati diventano l’affettuoso ritratto di un’umanità capace di fare i conti con la vita solo quando, dopo un ritmico e continuo crescendo di eventi, incontra la luce.
Claudio Fiorentini è poeta, scrittore e pittore. Ha pubblicato romanzi, sillogi e raccolte di racconti, ed è presente in numerose antologie. Ha tradotto importanti poeti ed è relatore, insieme a Franco Campegiani, del manifesto culturale «Il Bandolo». Tra i riconoscimenti ottenuti risalta Lo Spoleto Festival Art nel 2014, conferitogli per la sua attività di promozione della cultura. Attualmente vive a Madrid dove gestisce una galleria d’arte/centro di promozione culturale. Torri di pietra è il suo sedicesimo libro.
Ivano Petrucci –
Ho acquistato “Torri di pietra” conoscendo personalmente l’autore e l’ho letto con gusto. Il libro ha senz’altro una qualità di contenuto e di stile, in quanto rispetta sia la capacità di intrattenere il lettore con una narrazione frizzante, per certi versi ironica, e sia di farlo riflettere attraverso l’inevitabile concatenamento delle vite dei personaggi, i quali inseguono una pericolosa “verità”. Le loro vite, di fatto, si incontrano per arrivare a una significativa consapevolezza, in cui è lo Spirituale (tanto quanto lo Spiritismo) che fa da chiave di volta. Molto bello il messaggio finale, che ritengo non sia per nulla scontato.