Homo studens (e altre specie da libreria)
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Homo Studens è il nome tassonomico dello studente universitario. Più che di una vera specie si tratta di una mutazione genetica che si manifesta nei ragazzi al momento dell’iscrizione in facoltà. In queste pagine leggere e spassose, Valentina Diana racconta i tragicomici incontri di una libraia romana con questa nuova specie regredita del genere Homo dominata da un unico istinto: superare gli esami e sopravvivere alla vita di facoltà.
Valentina Diana è nata a Roma, dove vive. Ha lavorato per molti anni in una libreria universitaria. Homo studens è la sua prima pubblicazione.
Maria –
Momenti di vita e una serie di sorrisi e risate.
Mi accompagna quando ho bisogno di prendere la vita alla leggera.
Vincenzo –
Libro divertente con una forte carica ironica ma senza l’ombra del cinismo.
Non si ride degli studenti ma con gli studenti
Silvia D’Amico –
Un libro intelligente e divertente che consiglio vivamente. Si vede che l’autrice è un’antropologa. Bellissimo.
EdStraker –
Libro molto divertente , consigliato a tutti
Cenzina –
Simpatico e gradevole. Si legge in poche ore.
Paola –
Ironico, esilarante e a tratti sarcastico. Tante risate e tanta romanità in questi incontri con gli studenti sapientemente riportati dall’autrice. Da leggere e rileggere.
Francesca –
Abbiamo bisogno almeno di sorridere. Abbiamo bisogno di una leggerezza che non sfoci in superficialità. Valentina Diana nel suo libro ci travolge di ironia e ci trasporta in un mondo dove ancora qualcuno si incontra. E si sa, gli incontri sono piccole rivoluzioni. Homo studens ci fa riflettere con il sorriso, ci accompagna nell’acerbo mondo di ciò che siamo stati e percorre con noi un cambiamento sociale, senza irridere, con generosa bonarietà. Se si inizia a leggere non si smette fino alla fine. Lo definirei un gioiellino di saggistica antropologica.
Paola –
Ironico, esilarante e a tratti sarcastico. Tante risate e tanta romanità in questi incontri con gli studenti sapientemente riportati dall’autrice. Da leggere e rileggere.