La nuova raccolta poetica di Olivia Balzar.

«Per sopravvivere bisogna essere disposti a lasciare andare. Ma quando sei nella tempesta il mondo crolla. Finisce. Ho trovato qui molta Pizarnik, qualcosa di me, i paesaggi di Cesare Pavese, le streghe del Sannio. La magia, che permane, il mito, il mistero. È uno di quei libri che si scrivono quando si sta affrontando il più grande dolore, quando tutte le protezioni cadono, nella completa nudità. Resta la vita degli istanti, fotografie in cui vale la pena perdersi. Resta il motivo per cui restare».

Ilaria Palomba

Olivia “Cinnamon” Balzar nasce in Brasile da genitori italiani il giorno di San Patrizio. È regista teatrale, attrice e performer. I suoi racconti si trovano in varie antologie e siti web di settore. ll suo racconto Le cose buone fanno male ha ispirato l’omonimo spettacolo teatrale chela vede protagonista per la regia di Mariaelena Masetti Zannini. È l’organizzatrice del “Salotto Letterario di Olivia Balzar” al Lettere Caffè, vivace luogo d’incontro e condivisione nel cuore di Trastevere, dove letteratura, poesia e musica si intrecciano in un’unica voce. Con Ensemble ha pubblicato la raccolta poetica Di ogni mio corpo.