La nuova raccolta poetica di Lucrezia Lombardo.

«Come nella filosofia Zen e nel Taoismo, L’errore della luce è dunque un insieme di precetti non restrittivi, né espliciti, ma individualizzati, che spingono il lettore alla ricerca di una verità che è attorno a noi e che aspetta di essere accolta. Questa verità è affamata di bene e vuole che ciascuno si metta in cammino per assaporare “quel pane invisibile” che il materialismo dilagante non produce. La verità di cui canta l’autrice è bisognosa di espandersi come l’acqua che fuoriesce dai propri argini e vuole la felicità di chi le si avvicina. La poesia diviene, così, un percorso a curve che si approssima alla vero, ad una strada senza sentieri, come affermava il filosofo Krishnamurti».

prof.ssa Giuseppina Laccagni

Lucrezia Lombardo (Arezzo, 1987) è docente si storia e filosofia, co-direttrice e curatrice della galleria d’arte contemporanea “Ambigua” di Arezzo, autrice di testi d’arte contemporanea e giornalista. Scrive per alcune riviste letterarie internazionali e si occupa di poesia da diversi anni, Ha pubblicato le raccolte La Visita (Perrone, 2017), La Nevicata (Castelvecchi, 2017), Solitudine di esistenze (Perrone, 2018), Paradosso della ricompensa (Eretica, 2018), Apologia della sorte (Transeuropa, 2019), In un metro quadro (Nulla Die, 2020), Cercando il mezzogiorno (Helicon, 2020; primo premio a “La Ginestra di Firenze”), Amor Mundi (Eretica, 2021); i saggi L’Alunno (Divergenze, 2019), Due saggi dirompenti (Divergenze, 2021); il romanzo Kinder (Augh!, 2020) e le raccolte di racconti Scusate, ma devo andare (Porto Seguro, 2019), Un karma distratto (Porto Seguro, 2020).