L’afflato lirico è intimo; la velocità profonda dei sentimenti inebria. Gabriella Puzzo Scibetta riesce come nessuno ad aprire la pioggia del suo cuore su di noi, e noi bagnati di palpiti assistiamo all’apertura di un assolato squarcio nell’anima, che se anche rabbuia un po’ in alcuni anfratti dolorosi, trova sempre nello splendore cesellato del linguaggio una chiave unica per nuovi spazi interiori.
Michele Omiccioli –
L’afflato lirico è intimo; la velocità profonda dei sentimenti inebria. Gabriella Puzzo Scibetta riesce come nessuno ad aprire la pioggia del suo cuore su di noi, e noi bagnati di palpiti assistiamo all’apertura di un assolato squarcio nell’anima, che se anche rabbuia un po’ in alcuni anfratti dolorosi, trova sempre nello splendore cesellato del linguaggio una chiave unica per nuovi spazi interiori.